Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata negativa per i principali mercati azionari mondiali con l’eccezione del FTSE Mib che avanza dello 0,1%. Il Dax 30 segna un -0,2%, il Cac 40 un -0,1% e il FTSE 100 un -0,2%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un -0,2%, il Dow Jones un -0,1%, e il Nasdaq un -0,2%.
Nella seduta odierna sono in leggero calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,5%) a 80,1 dollari e il Wti (-0,6%) a 75,1 dollari.
Tra gli alti titoli del settore petrolifero, Equinor segna un -0,5%, Baker Hughes un -0,5%, Devon Energy un -1,3%, Halliburton un -0,7% e Schlumberger un -0,8%.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a +0,2%, United Utilities a -0,3%, Veolia a +0,4%, Duke Eenrgy a -0,5%, PG&E a -0,1% e Sempra Energy a -0,2%.
Deutsche Bank ha mantenuto la raccomandazione Hold su Siemens Energy ma ne ha alzato il tp da 10 a 12 euro. Dopo l’incontro degli investitori organizzato dal gruppo energetico, gli analisti ritengono che le attività legate al gas e alla “rete” siano sulla buona strada per raggiungere i loro obiettivi a medio termine, ma che il risanamento della controllata Siemens Gamesa impiegherà molto più tempo per risanarsi, con un percorso disseminato di insidie.
Veolia ha concluso un accordo per la cessione della controllata per la costruzione e il ripristino delle reti e delle infrastrutture idriche i SADE-CGTH, a NGE, gruppo indipendente di lavori pubblici, per un valore d’affari di 260 milioni di euro. L’accordo resta soggetto alla consultazione degli organi di rappresentanza del personale nonché all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari.