KT&Partners, boutique finanziaria guidata dal CEO Kevin Tempestini e attiva nell’advisory in ambito Investment Banking (IPO Advisory, M&A Advisory, Debt Advisory) e Markets (Equity Research e Investor Relations), ha pubblicato il report EGM con Focus sull’M&A “Un approccio conservativo in uno scenario di incertezza”, che analizza l’andamento delle operazioni di M&A effettuate dalle società quotate sul mercato EGM, in termini di numero di operazioni, valore dei deal e multipli, nei primi dieci mesi del 2023.
Nel periodo in esame l’attività di M&A su EGM è stata influenzata da una serie di scosse macroeconomiche ed eventi geopolitici, circostanze che hanno indotto le società a essere più caute nelle loro decisioni di investimento e nell’allocazione del capitale.
Infatti, nonostante l’aumento del numero di operazioni (93 nei primi 10 mesi del 2023 rispetto a 80 dello stesso periodo del 2022), il valore totale delle operazioni di acquisizione su EGM è sceso da 266 milioni nei 10M 2022 a 234,3 milioni (-12% a/a), valore che è stato condizionato da alcune grandi operazioni. Infatti, la quota delle prime 5 operazioni per Deal Value sul totale è salita dal 36% nell’ottobre 2022 al 66% nell’ottobre 2023.
In tale contesto di incertezza, le società EGM hanno scelto di consolidare le proprie posizioni negli investimenti già esistenti, ampliando le quote di proprietà piuttosto che perseguire acquisizioni di nuove società target. Infatti, 32 delle 93 operazioni registrate a fine ottobre 2023 (pari al 34,4%) hanno riguardato l’aumento della partecipazione rispetto a 9 delle 80 operazioni annunciate nei 10M 2022 (11,3%).
Ciò è confermato anche dall’impennata nei 10M 2023 rispetto ai 10M 2022 della quota di acquisizioni di partecipazioni di minoranza (che coinvolgono una partecipazione inferiore al 50%), che rappresentano quasi la metà del totale delle operazioni (42 su 93 ovvero il 45,2%), sostanzialmente raddoppiate rispetto ai 10M 2022 (22,5%).
Nel periodo di riferimento dell’analisi, la media e la mediana del multiplo EV/Sales sono state rispettivamente pari a 1,3x e 0,8x, in calo rispetto a 1,5x e 1,0x nei 10M 2022, mentre il P/E medio e mediano è sceso rispettivamente da 15,9x e 15,0x nei 10M 2022 a 13,2x e 10,0x nei 10M 2023. L’EV/EBITDA, che rappresenta il multiplo chiave per determinare il valore delle transazioni, è diminuito drasticamente da una media di 9,6x nei 10M 2022 a 7,2x nei 10M 2023 e da un valore mediano di 7,7x a 6,0x.
Considerando un approccio più conservativo nel 2023, le società buyer hanno potuto vantare sconti sui multipli più elevati rispetto all’anno precedente, con uno sconto medio sull’EV/EBITDA passato dal 21% nei 10M 2022 al 26% nei 10M 2023.
Il settore industriale è in testa sia per numero di operazioni che per valore dei deal, con 24 operazioni su 93 (25,8%), per un valore totale di acquisizione di 162,9 milioni (70% del valore totale delle operazioni). 15 società industriali – ovvero il 33% delle società quotate del settore – hanno intrapreso attività di M&A, in aumento rispetto a 8 società (il 22% del settore industriale su EGM) nei 10M 2022.
Il settore tecnologico risulta a pari merito nella classifica per numero di operazioni, ma significativamente in svantaggio nel posizionamento per valore delle operazioni: nei 10M 2023 il valore delle acquisizioni ammonta a 18,8 milioni, di gran lunga inferiore a 126,0 milioni relativi a 36 operazioni nei 10M 2022.
KT&Partners ha agito in qualità di Data provider per Assonext: i numeri emersi dell’M&A Report, nonché le principali evidenze sulle operazioni delle società quotate su EGM sono state messe a disposizione nel processo di screening e selezione da parte della giuria di Assonext, in particolare per l’assegnazione del premio “Best M&A” nell’ambito dell’evento “Assonext Awards 2023”, che si è tenuto a Palazzo Mezzanotte lo scorso 15 novembre 2023.