Global Markets Energy – GE Vernova costruirà due turbine idroelettriche negli USA

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:

Seduta in rosso per le principali piazze azionarie europee: il FTSE Mib segna un -0,3%, il Dax 30 un -0,1%, il Cac 40 un -0,6% e il FTSE 100 un -0,3%. A Wall Street l’S&P 500 registra un -0,1% mentre il Dow Jones e il Nasdaq scambiano sulla parità

Nella seduta odierna sono in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,8%) a 80,5 dollari e il Wti (+0,8%) a 75,5 dollari.

Eni e la società svizzera Open Energy Platform (Open EP) hanno stipulato un accordo per garantire il flusso di gas alla Svizzera e all’Italia anche in caso di interruzioni o significative riduzioni dei flussi di gas dalla Germania.

Tra gli alti titoli del settore petrolifero, Equinor segna un -0,6%, Baker Hughes un -0,2%, Devon Energy una variazione nulla, Halliburton un -0,3% e Schlumberger un -0,2%.

Tra le altre Utilities, National Grid scambia a +0,7%, United Utilities a +0,3%, Veolia a +0,4%, Duke Eenrgy a +0,5%, PG&E a -1,7% e Sempra Energy a +0,8%.

La divisione Hydro Power di GE Vernova (gruppo General Electric) è stata scelta da Tacoma Power la progettazione, fabbricazione, ristrutturazione, installazione e messa in servizio di due turbine e gruppi elettrogeni da 27 MW/33 MVA presso la centrale idroelettrica Cushman II (Washington, USA) che può fornire energia rinnovabile sufficiente per circa 40.500 case nel nord-ovest del paese.

La Commissione europea ha autorizzato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo congiunto di Brasol Participações e Empreendimentos (Brasol) in Brasile, da parte di BlackRock Financial Management  e Siemens Participações del Brasile. L’operazione riguarda principalmente il settore della generazione di energia elettrica, in particolare lo sviluppo e la gestione di progetti energetici in Brasile. La Commissione ha concluso che l’operazione non solleverebbe problemi di concorrenza, dato il suo impatto limitato nello spazio economico europeo.