Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un -0,2% rispetto al -0,4% del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù negativi, mentre Wall Street procedeva incerta, con l’attenzione rivolta in particolare alle ultime dichiarazioni della Lagarde. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,29%.
Tra le Large Cap Amplifon ha terminato le contrattazioni a +0,7%, Recordati a -0,4% e Diasorin a -0,5%.
Tra le Mid Cap, Gvs ha segnato una variazione nulla, Sol un -0,4% e Pharmanutra un -1,8%.
Infine, tra le Small, Eukedos ha registrato un +1,0%, Fine Foods & Pharmaceuticals un +0,6%, Garofalo Health Care una sostanziale stabilità come Pierrel e Philogen un -1,6%.
Il CdA di Pierrel ha approvato il comunicato dell’emittente, esprimendo la propria valutazione motivata in relazione all’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa da PRL sulle azioni ordinarie di Pierrel nonché sulla congruità del relativo corrispettivo.
