Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +0,3% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,1% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva in rialzo, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 175 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,25%.
Tra le Large Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Intesa Sanpaolo a +0,9%, Banco Bpm a +0,2%, Mediobanca a -0,1%, UniCredit a -0,2% e Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -1,2%.
Nell’ambito del programma di acquisto di azioni ordinarie UniCredit comunicato e avviato il 30 ottobre 2023, in attuazione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti della Società del 27 ottobre 2023, dal 20 al 24 novembre 2023 Unicredit ha acquistato un totale di 5.341.784 azioni ad un prezzo medio ponderato unitario di 24,9458 euro.
Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a +0,9% e Banca Popolare di Sondrio a -0,4%.
Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un +0,3% e Banca Profilo una sostanziale stabilità.