Il primo semestre 2023 si chiude con un Ebitda adjusted più che raddoppiato a 1,3 milioni, una marginalità balzata in doppia cifra al 12,5% dal 5,0% del 1H2022 e il ritorno all’utile. Numeri su cui si innesta una novestrale molto soddisfacente, ha dichiarato Rosario Pingaro, Presidente e AD di Convergenze, commentando: “Abbiamo registrato una crescita dei ricavi della BU TLC ed un aumento dei chilometri di fibra posata di proprietà che dimostra la volontà di continuare nel nostro percorso di crescita e di consolidamento nel mercato TLC. Lato BU Energia, le misure messe in campo già nei mesi scorsi, atte a contenere gli effetti delle oscillazioni dei prezzi della materia prima energia, ci consentono di essere fiduciosi per un futuro miglioramento della marginalità della relativa BU”.
Modello di Business
Convergenze, Società Benefit quotata al Mercato Euronext Growth di Borsa Italiana da fine dicembre 2020, è un operatore di tecnologia integrato attivo nei settori Telecomunicazioni ed Energia 100% green. La società è presente sul territorio nazionale con punti di ricarica per auto elettriche attraverso il brevettato network EVO (Electric Vehicle Only) e la rete in fibra ottica proprietaria con l’innovativa tecnologia XGS-PON.
Costituita nel 2005, ha iniziato ad operare nel settore delle Telecomunicazioni con servizi internet e di fonia fissa, diversificando poi l’attività nel 2015 con l’ingresso nel settore dell’Energia, in qualità di trader di energia elettrica da fonti rinnovabili e gas naturale. La sede operativa principale è il “Convergenze Innovation Center”, nel cui basamento è ospitato uno dei Data Center proprietari. La società opera attraverso due Business Unit strettamente interconnesse in termini strategici e operativi:
- Telecomunicazioni (BU TLC):offre, a clienti business e small business, Pubblica Amministrazione, associazioni e retail, servizi di connettività a banda larga e ultra-larga, connettività wireless, telefonia fissa, servizi cloud e servizi unici accessori nonché bundle Voce+Dati su base locale, regionale e nazionale. Oggi Convergenze opera con tutte le tecnologie di accesso possibili, in wholesale su rete di altri operatori ma soprattutto con tecnologia FTTH GPON e Wireless UWA su reti proprietarie. Per realizzare la rete in fibra ottica, Convergenze è titolare dalla fine del 2014 dell’Autorizzazione Generale per le realizzazioni di reti per la Comunicazione Elettronica su tutto il territorio nazionale. Al 30 settembre 2023 la rete in fibra ottica proprietaria supera i 9.200 km.
- Energia e gas naturale (BU Energia):fornisce, alle stesse categorie di clienti individuate per la BU TLC, energia elettrica proveniente anche da fonti 100% rinnovabili e gas naturale.
I processi produttivi di entrambe le BU sono in continua evoluzione, adeguando i servizi erogati in base alle esigenze della clientela. In tale direzione continua la strutturazione di una nuova BU che si occuperà di Media & Content Delivery Network (Media). In proposito Convergenze ha sottoscritto con la spagnola Agile Content – realtà internazionale di servizi di streaming on-demand e in diretta a pagamento attraverso la piattaforma “Agile TV” – un accordo per proporre contenuti di intrattenimento a partire dal primo trimestre 2024 ai propri abbonati e su tutto il territorio italiano.
Ultimi Avvenimenti
Nei primi nove mesi del 2023 i ricavi sono stati pari a 16,5 milioni, rispetto ai 22,6 milioni dello stesso periodo del 2022. Nel dettaglio, la BU TLC ha raggiunto un fatturato di 7,6 milioni, in crescita dell’8,8% rispetto al 30 settembre 2022. La BU Energia, invece, ha registrato ricavi per 8,9 milioni, a fronte dei 15,6 milioni dei 9M2022; una variazione dovuta esclusivamente alla riduzione del costo della materia prima energia in Italia, che nel periodo di riferimento è calato di oltre il 51% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.
In merito alla BU TLC, la marginalità è in linea con la tendenza registrata per il 1H2023 ed è collocabile in un intervallo compreso tra il 26,5% e il 28,5%. Quanto ai risultati della BU Energia, il management stima una marginalità in crescita compresa tra il 2,0% e il 3,0%. Tali valori indicano un deciso miglioramento rispetto ai risultati del primo semestre 2023, in particolare per la BU Energia, testimoniando il progressivo recupero delle perdite registrate precedentemente dalla BU stessa.
Nei 9M 2023, inoltre, la società ha registrato oltre 60.865 servizi contrattualizzati, di cui oltre 50.307 per la BU TLC e oltre 10.558 per la BU Energia.
Dato l’aumento delle anagrafiche complessive a seguito dell’acquisto del portafoglio clienti dalla controllata Positivo, la cui acquisizione è stata finalizzata nel maggio 2023, la percentuale di utenti presenti su rete FTTH e Wi-fi di proprietà è pari al 50% rispetto al 51,0% dei 9M22.
Nel periodo in esame, infine, si è ulteriormente ampliata la rete in fibra ottica proprietaria che ha raggiunto un’estensione complessiva di oltre 9.200 km (vs i 7.328 km a fine settembre 2022).
A settembre Convergenze ha sottoscritto un accordo con Agile Content per proporre contenuti di intrattenimento a partire dal primo trimestre 2024 ai propri abbonati e su tutto il territorio italiano.
Gli utenti potranno accedere al bouquet composto da Agile Content (oltre 1.000 assets on demand tra film, serie, documentari e contenuti per bambini), e da canali italiani e internazionali di intrattenimento e tematici tramite l’utilizzo di SetTopBox di ultima generazione (4k, DVB-T2) fornito in comodato gratuito. Tramite questo device “Convergenze TV” garantirà inoltre l’accesso alle principali piattaforme internazionali di streaming on-demand e in diretta a pagamento, senza la necessità di utilizzare una Smart TV o altro SetTopBox.
Attraverso questo accordo Convergenze punta ad accrescere la propria competitività e penetrazione del mercato nazionale nel settore della connettività, grazie ad un ampliamento dell’offerta, in linea con gli attuali trend di mercato, attivando così la sua terza BU Media & Content Delivery Network, che si affianca alle due consolidate linee di business TLC ed Energia.
Sempre a settembre la società ha lanciato la seconda edizione del progetto Academy dedicata alla figura dell’Account Manager, con il patrocinio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, volto ad attrarre e formare giovani talenti in ambito Sales. Con questo progetto Convergenze si pone come promotore dello sviluppo innovativo e sostenibile del territorio, creando così una concreta opportunità̀ di formazione per 12 giovani provenienti da tutti i paesi in prossimità̀ del Parco stesso.
Nello stesso mese, nell’ambito del progetto di riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione di acqua potabile e la digitalizzazione delle stesse per il gestore del Servizio Idrico “Sistemi Salerno”, Convergenze è stata selezionata da SUEZ Italy aggiudicataria della gara, in raggruppamento con altre società del territorio, per la fornitura di una soluzione di rete e una piattaforma IT per la telelettura dei contatori idrici di tutta la città di Salerno. La soluzione verrà offerta attraverso la tecnologia LoRaWan®, un protocollo di comunicazione wireless su cui Convergenze ha sviluppato una piattaforma software di gestione per consentire la comunicazione tra dispositivi elettronici.
A luglio Convergenze ha ampliato la propria offerta di soluzioni di connessione con il lancio della tecnologia Fixed Wireless a 60 Gigahertz, capace di offrire agli utenti fino a 2,5Gb/s di velocità di connessione wireless e una più ampia accessibilità anche in aree geografiche non coperte da altre tecnologie performanti. Dopo un primo test nel Comune di Novi Velia (SA), la società è ora in grado di offrire il servizio X UWA a utenti privati, enti e aziende che si trovano nelle aree non coperte dalla fibra ottica, con una navigazione ad alta velocità ed alta capacità (superiore fino a 10 volte quella del WI-FI UWA tradizionale).
Risale invece a giugno il completamento del primo lotto del progetto di ampliamento della propria rete in fibra ottica a Sapri (SA). Questo consentirà una connessione ad altissima velocità e capacità utilizzando la tecnologia XGS-PON in una delle località strategiche del Golfo di Policastro, contribuendo così a ridurre il divario digitale e favorire lo sviluppo del territorio. Il progetto prevede l’ultimazione entro la fine dell’anno.
Conto Economico
Nel primo semestre 2023 ricavi delle vendite sono stati pari a 10,4 milioni, in calo del 16,8% rispetto a 12,5 milioni del corrispondente periodo 2022. La variazione è la sintesi dell’aumento del fatturato della BU TLC rispetto al primo semestre 2022 (+6,2%) e la diminuzione dei ricavi delle vendite della BU Energia correlata alla diminuzione del costo della materia prima registrata nel 1H2023.
Il Valore della Produzione si attesta a 10,5 milioni, in diminuzione del 17,1% a fronte dei 12,7 milioni del 1H2022.
Nel semestre si registrano servizi contrattualizzati per oltre 59.520 (+10,4% vs 53.922
dello stesso periodo dell’esercizio precedente), di cui oltre 49.270 per la BU TLC e oltre 10.250 per la BU Energia.
L’EBITDA Adjusted è pari a 1,3 milioni, in netto miglioramento rispetto ai 0,6 milioni del 1H2022 (+108,6% YoY), e riporta un EBITDA Margin Adjusted pari al 12,5% (5,0% 1H2022) sul Valore della Produzione.
Nello specifico, l’EBITDA Adjusted della BU TLC rimane sostanzialmente invariato rispetto al 1H2022 attestandosi a 1,3 milioni, con il relativo margine al 26,8% (27,5% 1H2022) per effetto del diverso peso della componente altri ricavi sul Valore della Produzione (130mila euro nel 1H2022; 68mila euro nel 1H2023).
L’EBITDA Adjusted della BU Energia è negativo per 0,03 milioni, in netto miglioramento rispetto al deficit di 0,7 milioni 1H2022. Dal punto di vista della marginalità, la divisione Energia registra un significativo recupero raggiungendo nel primo semestre 2023 un valore prossimo al break-even.
L’entità degli ammortamenti segue lo sviluppo del programma di investimento attuato dal management per l’implementazione delle infrastrutture proprietarie FTTH, WiFi e datacenter. Complessivamente, gli stessi raggiungono circa quota 0,9 milioni (circa 0,8 milioni 1H2022), di cui 0,7 milioni riconducibili alle immobilizzazioni materiali.
L’EBIT cambia segno e passa in positivo per 0,4 milioni (negativo per 0,3 milioni al 1H 2022).
Il conto economico chiude con un risultato netto positivo per circa 0,05 milioni, a fronte di una perdita netta di 0,4 milioni nel semestre di confronto.
Breakdown Ricavi
La ripartizione dei ricavi per BU conferma una crescita del settore TLC, +6,2% a 4,9 milioni. In questo ambito il management ha proseguito nell’ampliamento della capacità produttiva degli asset strategici FTTH, WiFi e data center. In particolare, la rete in fibra ottica proprietaria ha raggiunto un’estensione pari a circa 8.600 km al 30 giugno 2023, in netto aumento rispetto ai 6.558 km al 30 giugno 2022 e ai 7.506 km del 31 dicembre 2022. Durante il semestre di riferimento sono stati eseguiti lavori di completamento sui Comuni di Castelcivita (SA), Aquara (SA) e Bellosguardo (SA) e iniziato il cantiere su Sapri (SA).
L’andamento della BU Energia (-30,5% a 5,5 mln) è stato caratterizzato da una diminuzione dei prezzi dell’energia a partire da gennaio dovuti a una serie di fattori quali la contrazione della domanda dovuta alle svariate campagne di risparmio sui consumi energetici accompagnati da un inverno mite che ha permesso di avere gli stoccaggi di gas sempre a livelli ottimali. Questo ha fatto diminuire il prezzo del gas che ha influito positivamente sul prezzo dell’energia. Da marzo 2023 Convergenze ha modificato le proprie offerte (CTE) in scadenza ai propri clienti andando ad aumentare lo spread applicato al costo dell’energia e del gas ed aumentando anche le quote fisse commerciali. Tale aumento ha iniziato a tradursi nei mesi successivi in un progressivo miglioramento della marginalità della business unit.
Stato Patrimoniale
Il patrimonio netto accoglie l’utile di periodo e si assesta a 5,2 milioni, da 5,1 milioni a fine dicembre 2022. L’indebitamento finanziario netto si esprime in 6,5 milioni, in aumento di circa 400mila euro rispetto ai 6,1 milioni di fine 2022.
Ratio
Gli indicatori del periodo riflettono la solidità patrimoniale del gruppo, con il rapporto PFN/Patrimonio netto stabile poco sopra l’unità, e la sostenibilità del debito, con il rapporto PFN/Ebitda che migliora dal 4,5x al 2,4x.
Evoluzione prevedibile della gestione
Sul fronte della BU TLC Convergenze è al lavoro per aggiornare le BTS che sono direttamente connesse alla rete in fibra proprietaria e parallelamente nuove BTS saranno raggiunte dalla rete FTTT (fiber to the tower). Saranno anche concluse le reti FTTH su Sapri, secondo e terzo lotto, e Capaccio capoluogo e inizieranno i cantieri sui Comuni di Quadrivio di Campagna e Sala Consilina, in Provincia di Salerno.
Inoltre, a seguito della firma del contratto con Suez Italy, sarà realizzata la rete LoraWan nel Comune di Salerno per la telelettura dei contatori idrici della città e sarà installato, presso Salerno Sistemi, la piattaforma software per la raccolta e consultazione dei dati letti, con la conseguente integrazione all’interno dell’infrastruttura IT della società Salernitana. All’interno del portafoglio prodotti il cloud sarà upgradato con una nuova tecnologia per aumentare la capacità di storage del servizio Mylife.
Per quanto riguarda la BU Energia, il management sottolinea come sebbene l’operatività sia ancora caratterizzata da elevata incertezza dovuta a fattori esogeni rispetto alla gestione aziendale, la BU continuerà nel perseguire il progressivo miglioramento della marginalità complessiva. Dal punto di vista commerciale Convergenze si attende un aumento del numero dei servizi anche per effetto dell’imminente fine del mercato tutelato per i clienti domestici prevista per 31 dicembre 2023. Prosegue anche lo sviluppo del network EVO con diverse nuove Infrastrutture in fase di installazione.
Infine, per quanto attiene la BU Media & Content Delivery Network, dopo la stipula dell’accordo commerciale con Agile Content TV, si apre la fase operativa della BU che verrà implementata a partire dal 2024, puntando a una crescita degli utenti serviti, nella fase di avvio, attraverso il cross-selling con le anagrafiche già presenti in Convergenze.
Outlook
Integrae Sim (Euronext Growth Advisor della società) nello studio del 9 ottobre 2023, alla luce della semestrale 2023, ha aggiustato leggermente le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. Numeri che sono stati poi confermati nell’aggiornamento del 30 ottobre a valle dei risultati gestionali dei primi nove mesi 2023.
In particolare, gli esperti hanno rivisto al ribasso il valore della produzione 2023 pari a 22 milioni, a causa degli allineamenti sui prezzi dell’energia, e un EBITDA pari a 2,50 milioni, corrispondente a una marginalità del 11,4%. Per gli anni successivi, Integrae Sim si aspetta che il valore della produzione possa aumentare fino a 24,80 milioni nel 2025, con un EBITDA pari a 3,30 milioni (marginalità del 13,3%), in crescita rispetto agli 1,37 milioni del 2022 (corrispondente a un EBITDA Margin del 4,8%).
Gli analisti si attendono che l’esercizio 2023 si chiuda con un utile netto di 0,10 milioni, per raggiungere gli 0,55 milioni a fine arco previsionale.
Infine, dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto dovrebbe progressivamente migliorare scendendo dai 6,14 milioni del 2022 ai 4,64 milioni stimati a fine 2025.
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