Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Altra seduta positiva per i mercati azionari europei: il FTSE Mib segna un +0,3%, il Dax 30 anch’esso un +0,3%, il Cac 40 un +0,5% e il FTSE 100 un +0,7%. A Wall Street l’S&P 500 registra un -0,1%, il Dow Jones un +0,5%, e il Nasdaq un -0,2%.
Nella seduta odierna sono in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,1%) a 83,8 dollari e il Wti (+1,2%) a 78,8 dollari.
Tra gli alti titoli del settore petrolifero, Equinor segna un +2,6%, Baker Hughes un +1,6%, Devon Energy un +2,0%, Halliburton un +1,9% e Schlumberger un +2,2%.
Equinor cederà a Chappal Energies le partecipazioni in diversi giacimenti petroliferi in Nigeria, per un importo che non è stato comunicato. La compagnia norvegese ha motivato la decisione con il desiderio di monetizzare i propri investimenti e con la strategia di ottimizzazione del proprio portafoglio internazionale per concentrarsi sulle proprie attività principali.
Tra le utilities, EDF ha scelto la soluzione tecnologica di Veolia per la progettazione, produzione e installazione di unità mobili di trattamento delle acque contaminate in caso di incidente nucleare. Questo accorgimento aggiuntivo consentirebbe di limitare drasticamente gli impatti sull’ambiente trattando in loco l’acqua del circuito primario immagazzinata nei serbatoi dell’edificio reattore in caso di rottura della tubazione.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia sulla parità, United Utilities a -2,8%, Veolia a +0,7%, Duke Eenrgy a +1,0%, PG&E a -0,4% e Sempra Energy a -0,3%.
