Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:
Chiusura di settimana positiva per i mercati azionari europei: il FTSE Mib segna un +0,4%, il Dax 30 un +0,5%, il Cac 40 un +0,1% e il FTSE 100 un +0,6%. A Wall Street, invece, l’S&P 500 registra un -0,3%, il Dow Jones una sostanziale parità, e il Nasdaq un -0,6%.
Nella seduta di ieri il London Metal Exchange Index (LMEX) ha terminato le contrattazioni a -0,2%.
Siemens Mobility ha firmato un accordo quadro con European Locomotive Leasing Group (ELL) per la consegna di un massimo di 200 locomotive Vectron aggiuntive. Le locomotive saranno fornite in vari sistemi di alimentazione e saranno utilizzate sia per il trasporto passeggeri che per quello merci. Inizialmente sono state ordinate sessanta locomotive che verranno consegnate successivamente a partire dal 2025.
Prysmian Group si è aggiudicato una commessa del valore di circa 850 milioni assegnata da Eastern Green Link 1 Limited (EGL1), joint venture tra i proprietari della rete di trasmissione del Regno Unito SP Transmission e National Grid Electricity Transmission, che prevede la fornitura di sistemi in cavo per un importante progetto di sviluppo della rete nazionale tra Scozia e Inghilterra.
Tra le altre Big del settore ingegneristico, ABB segna un +1,1%, Alstom un +1,4%, Honeywell un -0,2% e Volvo un +0,7%.
In occasione dell’Investor Day tenutosi a Frosinone (Lazio), ABB ha dichiarato che aumenterà il suo obiettivo di crescita dei ricavi comparabili a lungo termine al 5-7% (invece del 3-5%) e il suo obiettivo di margine EBITA operativo annuale al 16-19% (invece di almeno il 15%). Questo aggiornamento degli obiettivi si basa in particolare sull’accelerazione della domanda di soluzioni di elettrificazione e automazione incentrate sulla sostenibilità.
Tra i produttori di materie e materiali industriali, Alcoa scambia a +0,9%, Glencore a +2,6%, Holcim a +0,7% e Norsk Hydro a -5,5%.
Norsk Hydro ha svelato gli obiettivi per il 20230 durante un incontro con gli investitori, che mettono al primo posto alla decarbonizzazione delle sue attività. Il gruppo industriale norvegese spiega che intende ‘cogliere le opportunità’ che si presentano in termini di aumento della domanda di alluminio a basso tenore di carbonio. Prevede quindi di accelerare la propria crescita nel riciclaggio e nell’estrusione dell’alluminio, con maggiori ambizioni nel campo delle energie rinnovabili. Per il 2023, Hydro prevede investimenti per circa 22,5 miliardi di corone, un miliardo in meno rispetto alla previsione precedente, cifra che dovrebbe poi rimanere intorno ai 15 miliardi nel 2024, come nei quattro esercizi successivi. La società mantiene inoltre l’obiettivo di restituire ai propri azionisti tra il 50% e il 60% dell’utile netto rettificato per il 2023 sotto forma di dividendo.
Infine, tra i servizi alle imprese, Accenture segna un +0,5% e Adecco un -0,8%.
Accenture ha raggiunto un accordo per acquisire Ammagamma, una società che aiuta le aziende a migliorare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie di intelligenza artificiale generativa. La transazione fa parte dell’investimento di 3 miliardi di dollari di Accenture per accelerare la trasformazione dei clienti attraverso l’applicazione su larga scala dell’intelligenza artificiale. Fondata nel 2013, Ammagamma dispone di un team multidisciplinare di 90 professionisti esperti di IA, molti dei quali specializzati in IA generativa, con competenze che includono ingegneria, matematica, economia, storici, filosofi e designer. Ammagamma entrerà a far parte della crescente rete di professionisti dell’intelligenza artificiale di Accenture come parte del suo Advanced Center for AI in Europa.