Commercio (+1,9%) – Unieuro con un +3,1% è tra le preferite dal mercato

 

La scorsa settimana il settore del commercio ha riportato un +1,9% rispetto al +2,2% del corrispondente europeo e al +1,7% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso ben intonate la seduta di venerdì, mentre Wall Street viaggiava in frazionale rialzo, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,10%.

Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a -4,0%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -3,2%.

Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Bioera (+30,0%) e di Unieuro (+3,1%) mentre la peggiore è stata di ePrice (-34,5%).

B.F. (flat) ha reso noto che Stefania Quintavalla, amministratore non esecutivo, ha rassegnato, con effetto dalla cooptazione di un nuovo amministratore, le dimissioni dalla carica di consigliere.

Nell’ambito dell’aumento di capitale per oltre 299 milioni, BF ha ricevuto da BPER Banca l’impegno a esercitare tutti i 6.250.000 diritti di opzione ad oggi detenuti dall’istituto e a sottoscrivere pertanto 2.500.000 nuove azioni, per un importo complessivo di 10 milioni. Successivamente, con riferimento all’aumento di capitale per oltre 299 milioni, BF ha reso noto che durante il periodo di offerta in opzione delle nuove azioni ai titolari di azioni ordinarie BF (13-30 novembre), sono stati esercitati 148.436.020 diritti di opzione e, conseguentemente, sono state sottoscritte 59.374.408 nuove azioni, pari al 79,35% del totale delle nuove azioni offerte, per un ammontare complessivo pari a 237.497.632 euro.

Bioera (+30,0%) ha comunicato che, su richiesta di Golden Eagle Capital Advisors (GECA), sono state oggetto di conversione 2 obbligazioni convertibili parte della seconda tranche – sottoscritta da GECA il 10 maggio 2023 – del prestito obbligazionario convertibile cum warrant di cui all’accordo di investimento stipulato il 28 luglio 2022.

In esecuzione degli impegni assunti nei confronti di Negma Group mediante l’amendment all’accordo di investimento del 16 marzo 2023, ePrice (-34,5%) ha nominato, con efficacia immediata e per un periodo di 12 mesi, Pedro Palau quale Chief Restructuring Officer.. ePrice ha poi reso noto, con riferimento al prestito obbligazionario convertibile cum warrant riservato a Negma Group Investment, di aver ricevuto da parte di quest’ultima richiesta di conversione di 3 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 30mila euro, a valere sulle prime due tranche.

Netweek (-17,5%) ha comunicato che oggi è stata ulteriormente convertita parzialmente la seconda tranche del prestito obbligazionario convertendo (poc) emesso lo scorso 11 settembre e interamente sottoscritto da Global Corporate Finance Opportunities (GCFO) .