Ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +0,2% come il corrispondente europeo e rispetto alla parità del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva in ribasso con gli Investitori sempre intenti a monitorare le prossime mosse delle banche centrali e l’evoluzione futura dei tassi d’interesse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 176 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%.
Tra le Large Cap Stellantis ha terminato le contrattazioni a +1,0%, Iveco a -0,5%, Ferrari a -0,6% e Pirelli & C anch’essa a -0,6%.
Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +4,2% e Brembo un -0,8%.
Con riferimento alla trasformazione transfrontaliera, Brembo ha reso noto che lo scorso 29 novembre è scaduto il termine previsto per l’eventuale opposizione dei creditori
alla riduzione volontaria del capitale sociale deliberata dall’Assemblea nell’ambito dell’Operazione, senza che sia stata presentata opposizione da parte di alcun avente diritto.
Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +2,5%, Sogefi un +0,7%, Landi Renzo un +0,7% e Pininfarina un +0,5%.