I futures sull’azionario americano cedono lo 0,2-0,4%, preannunciando un avvio negativo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle aspettative sui tassi d’interesse e all’agenda macroeconomica.
Chiusura negativa ieri per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq e lo S&P 500 in calo rispettivamente dello 0,8% e dello 0,5%. Appena sotto la parità il Dow Jones (-0,1%).
Sentiment condizionato dai timori che le aspettative di un cambio di rotta consistente nella politica monetaria della Fed siano troppo ottimistiche: gli operatori sono arrivati infatti a scontare fino a cinque tagli dei tassi da 25 punti base entro la fine del 2024, con il primo atteso arrivare già a marzo.
Nuove indicazioni sulla traiettoria prevedibile dei tassi potrebbero giungere questa settimana dalla fitta agenda macroeconomica, con focus particolare sul mercato del lavoro Usa. In attesa del Job Report di venerdì, sono attesi oggi i dati JOLTS di ottobre, domani la rilevazione di novembre sulla variazione dell’occupazione ADP, giovedì il dato settimanale sulle richieste di sussidi di disoccupazione.
Restando sul fronte macro, sono in uscita oggi i dati finali di novembre sugli indici PMI Servizi e Composito di S&P Global e la rilevazione per lo stesso mese sul PMI servizi di ISM (Institute for Supply Management).
Nel pre-market, Take-Two Interactive cede quasi il 3% dopo il rilascio da parte della controllata Rockstar Games del trailer del videogioco Grand Theft Auto VI, con gli investitori delusi dalla mancanza di una data precisa di uscita.