Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:
Ritracciano i mercati azionari europei nella seduta odierna: il FTSE Mib segna un -0,8% mentre il Dax 30, il Cac 40 e il FTSE 100 scambiano tutti intorno al-0,2%. Al contrario, a Wall Street, l’S&P 500 registra un +0,5%, il Dow Jones un +0,1%, e il Nasdaq un +0,9%.
IBM sta collaborando con l’Università di Intelligenza Artificiale Mohamed Bin Zayed degli Emirati Arabi Uniti, per mappare le isole di calore urbane, aree in cui le temperature sono significativamente più elevate rispetto alle comunità circostanti.
Tra gli altri titoli del segmento Hardware, Applied Materials segna un +0,2%, Broadcom un +0,6%, Dell Technologies un +0,6%, HP Inc. un +2,5%, Hewlett Packard Enterprise un +0,1% e Marvell Technology un +2,1%.
Argus ha confermato la raccomandazione Buy su Microsoft e ne ha alzato il target price da $390 a $430.
Tra gli altri titoli del comparto Software, Salesforce.com scambia sulla parità, Capgemini a +0,2% e Baidu a +1,7%.
Nelle tlc, Ericsson stima che quasi un abbonamento mobile su cinque in tutto il mondo sarà un abbonamento 5G entro la fine del 2023. Questa statistica è inclusa nell’edizione di novembre 2023 dell’Ericsson Mobility Report, che stima che ci saranno 610 milioni di nuovi abbonamenti 5G per l’anno 2023 – in aumento del 63% rispetto al 2022 – che porterà il totale globale a 1,6 miliardi, circa 100 milioni in più rispetto a quanto precedentemente previsto. Nel corso dei sei anni tra la fine del 2023 e il 2029, si prevede che gli abbonamenti globali al 5G aumenteranno di oltre il 330%, da 1,6 miliardi a 5,3 miliardi. Si prevede che la copertura 5G sarà disponibile per oltre il 45% della popolazione mondiale entro la fine del 2023 e per l’85% entro la fine del 2029.
