Servizi finanziari (+0,2%) –Sul comparto italiano gli investitori preferiscono Fineco (+1,5%)

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +0,2% rispetto al -0,2% del corrispondente europeo e al -0,7% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì perlopiù in calo, mentre Wall Street procedeva positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,94%.

Tra le Large Cap Fineco Bank ha terminato le contrattazioni a +1,5%, Azimut Holding a +0,4%, Banca Generali a +0,1%, Banca Mediolanum a -0,3%, Poste Italiane a -0,4% e Nexi a -0,6%.

Tra le Mid, Italmobiliare e Tamburi Investment Partners  (entrambe flat) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre BFF Bank (-0,9%) e doValue (-1,4%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

La raccolta netta di risparmio gestito del Gruppo ANIMA(-0,6%) nel mese di novembre 2023 è stata negativa per 340 milioni; a fine novembre le masse gestite complessivamente dal Gruppo ANIMA si attestano a circa 186 miliardi.

La Banca d’Italia ha avviato il processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review Evaluation Process – SREP) relativo all’applicazione dei requisiti patrimoniali minimi per il  Gruppo illimity Bank(-0,1%).

Infine, tra le Small, Met.extra Group (+1,8%) e Conafi Prestito (+1,1%) sono state le migliori mentre Lventure Group (-2,9%) ha sottoperformato il paniere.