Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,1% rispetto al +0,2% del corrispondente europeo e al -0,7% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì perlopiù in calo, mentre Wall Street procedeva positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,94%.
Tra le Large Cap del comparto Terna (+0,8%) e Hera (+0,2%) sono state le migliori mentre Italgas (-0,1%) e Snam (-0,6%) si sono posizionate in fondo al paniere di riferimento.
Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +1,9%, Alerion Clean Power a +1,0%, Iren a +0,5%, Ascopiave a -0,4% e Industrie De Nora a -1,8%.
Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+0,6%) e Edison Rsp (+0,1%) mentre Eems (-10,3%) è risultata la peggiore.
EEMS Italia comunica che il 5 dicembre 2023 ha ricevuto la richiesta di conversione per 5 Obbligazioni emesse in data 25 ottobre 2023, per un controvalore di 50.000 euro, nel contesto della quinta tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS (-10,3%) riservato a Negma Group Investment deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.