Banco BPM – I principali target finanziari al 2026

Dalla lettura del nuovo piano strategico 2023-2026, i principali target finanziari dell’esercizio 2026 prevedono:

  • totale ricavi a circa 5,4 miliardi
  • risultato della gestione operativa a circa 2,75 miliardi
  • cost/income inferiore al 50%
  • utile netto oltre 1,5 miliardi
  • rote a circa 13,5%
  • npe ratio lordo a circa 3,0%
  • costo del rischio a circa 45 pb
  • impieghi netti core a clientela a circa 102 miliardi
  • c/c e depositi a circa 100 miliardi
  • raccolta indiretta oltre 120 miliardi
  • coefficienti di liquiditá – liquidity coverage ratio (lcr) e net stable funding ratio (nsfr)- ben sopra i limiti regolamentari
  • preservato un solido buffer rispetto ai requisiti Mrel per tutto l’arco di piano

I risultati in arco Piano beneficeranno della crescita dei ricavi commissionali (+0,3 miliardi),
grazie ad una maggiore efficacia commerciale realizzata attraverso l’offerta di soluzioni a valore aggiunto per la clientela SME & Corporate, all’accelerazione in ambito wealth management, nonché degli effetti del processo di internalizzazione/partnership con le principali fabbriche prodotto in termini di maggiore contribuzione dei ricavi generati dal life insurance (da 0,05 miliardi nel 2023 a 0,15 miliardi nel 2026) e dalle partecipazioni a patrimonio netto (da oltre 0,12 miliardi nel 2023 a 0,18 miliardi nel 2026).

Per quanto concerne la dinamica dei costi, la prosecuzione del percorso di razionalizzazione della rete distributiva (Phase out di oltre 400 cash desk e riduzione del numero di filiali a circa 1.250 nel 2026) e la semplificazione del modello operativo permetteranno di compensare l’effetto inflattivo e di abilitare l’incremento degli investimenti a sostegno della crescita; la compagine del personale sarà interessata da uscite per 1.600 unità, anche attraverso un piano di incentivazione all’esodo che si prevede di attivare nel 2024, con nuovi ingressi di 800 giovani ad alto potenziale.