Unidata, operatore di telecomunicazioni, cloud e servizi IoT, comunica di essere parte del Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) – composto da Boldyn Networks
(capofila), Unidata, IFM e Cecchini – aggiudicatari del contratto di concessione con il
Comune di Roma per la realizzazione, gestione, conduzione e manutenzione delle infrastrutture 5G e Wi–Fi nel territorio di Roma Capitale.
Il progetto #Roma5G è stato aggiudicato a mezzo di un Partenariato Pubblico Privato (PPP) e la relativa concessione avrà una durata di 25 anni.
L’intero progetto prevede la copertura di tutte le linee della metropolitana, installazione di oltre 2.200 punti di propagazione del segnale per le small–cell, sviluppo della rete pubblica Wi–Fi con 850 punti di accesso in 100 piazze, installazione di 1.800 sensori IoT e 2.000 telecamere 5G per una capitale sempre più sicura e smart, anche in vista del prossimo Giubileo che si svolgerà nel 2025.
Il progetto #Roma5G è inoltre concepito nel rispetto della sostenibilità ambientale, essendo basato sul sistema small–cell che prevede ridotti consumi energetici e basse emissioni elettromagnetiche.
Il progetto consentirà a Roma Capitale di avere la piena connettività in tutti i punti nevralgici della Città, di aumentare la sicurezza pubblica grazie ai sistemi di videosorveglianza e di abilitare un ampio portafoglio di servizi digitali, tra cui free Wi–Fi e sensori di controllo ambientale nei punti di maggior traffico.
Grazie alla consolidata esperienza sviluppata negli ultimi 20 anni sul territorio dell’area metropolitana del Comune di Roma e più di recente nelle aree grigie del Lazio e della Puglia, Unidata avrà l’opportunità di contribuire attivamente al progetto mettendo a disposizione il proprio know–how per la realizzazione delle infrastrutture digitali per la Città.