Banco BPM – Closing acquisizione del 100% di Vera Vita e Vera Financial, completata l’internalizzazione nel settore ‘Vita’

Banco BPM ha perfezionato:
– l’acquisto dell’intero capitale sociale di Vera Vita e Vera Financial da Generali Italia,
funzionale all’internalizzazione del business assicurativo Vita, già avviata nel luglio del 2022
con l’acquisizione del controllo esclusivo della compagnia Banco BPM Vita: nasce uno dei
maggiori operatori italiani nel Bancassurance Vita;
– la cessione a Crédit Agricole Assurances della partecipazione del 65% di Banco BPM
Assicurazioni e, contestualmente al riacquisto della stessa da parte della Banca, del 65% di
Vera Assicurazioni che, a sua volta, detiene l’intero capitale sociale di Vera Protezione.

Prende così avvio la partnership strategica di lungo periodo con Crédit Agricole Assurances
nel settore Danni/ Protezione, già annunciata nel dicembre del 2022.

Le operazioni descritte – che seguono l’esercizio dell’opzione di acquisto nei confronti di Generali Italia dello scorso 29 maggio – rientrano tra quelle previste dal Piano Strategico del Gruppo annunciato lo scorso 12 dicembre.

Il prezzo corrisposto a Generali Italia dal Gruppo Banco BPM per l’acquisto del 65% di Vera Vita e Vera Assicurazioni è risultato complessivamente pari a 392,4 milioni. A tale importo andrà sommata la componente differita del prezzo, commisurata al 65% degli utili maturati dalle compagnie dal 1° gennaio 2023 al 14 dicembre 2023.

A sua volta, il prezzo complessivo corrisposto da Crédit Agricole Assurances al Gruppo Banco BPM per l’acquisto del 65% di Banco BPM Assicurazioni e Vera Assicurazioni è stato pari a 243,6 milioni. Tale prezzo sarà oggetto di conguaglio a favore del Gruppo Banco BPM sulla base dei valori degli Own Funds delle compagnie al 31 dicembre 2023.

Grazie a questa operazione si creerà:

  •  uno dei maggiori operatori italiani del settore bancassurance Vita
  •  un rafforzamento della gamma prodotti wealth management del Gruppo
  •  l’ampliamento della base commissionale
  •  l’aumento delle masse assicurative Vita, con maggiori sinergie fra le fabbriche
    prodotto.