I futures sull’azionario americano guadagnano lo 0,2-0,3%, preannunciando un avvio positivo a Wall Street, in un venerdì potenzialmente volatile sui mercati.
Chiusura ieri in moderato rialzo per i principali indici oltreoceano, con il Dow Jones a +0,4%, seguito dallo S&P 500 a +0,3% e dal Nasdaq a +0,2%.
Il sentiment continua a beneficiare dei segnali accomodanti giunti questa settimana dalla Fed, che ha lasciato i tassi invariati ma al contempo ha stimato per il 2024 tre tagli al costo del denaro, per complessivi 75 punti base.
Gli operatori devono però fare i conti quest’oggi con la scadenza trimestrale di diversi strumenti derivati legati all’azionario americano, evento che potrebbe innescare un alto livello di volatilità sui mercati.
Sul fronte macro, intanto, l’indice Empire State Manufacturing sull’attività manifatturiera dello stato di New York è sceso, a dicembre, a -14,5 punti dai 9,1 punti di novembre, peggiorando oltre le previsioni (2,0 punti).
Attesi oggi anche il dato di novembre sulla produzione industriale negli Stati Uniti e le rilevazioni preliminari di dicembre sugli indici PMI di S&P Global.