Immobiliare (+3,5%) – Ben impostato il settore sia in Italia che in Europa

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Beni Immobili ha riportato un +3,5% rispetto al +4,7% del corrispondente europeo e al -0,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste la seduta di venerdì, mentre Wall Street procedeva positiva, sullo sfondo di una fitta agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,71%.

La Mid Cap Eurocommercial Properties ha registrato un +3,9%.

Infine, tra le Small, Igd-Siiq (+4,8%) e Borgosesia (+1,2%) sono state le migliori mentre Next Re (-4,2%) si è posizionata in fondo al paniere.

AbitareIn ha archiviato l’esercizio chiuso al 30 settembre 2023 con ricavi da vendite balzate a 235,8 milioni dai 20,6 milioni del FY21/22, derivanti dai rogiti delle unità immobiliari consegnate ai clienti e dalla conclusione dell’operazione di via Cadolini.

Tra il 4 e l’8 dicembre AbitareIn ha acquistato 23.382 azioni proprie, al prezzo medio di 5,2419 euro per azione, per un controvalore complessivo di 122.565,62 euro in esecuzione della delibera assembleare del 14 luglio.

Il Cda di Borgosesia ha approvato un nuovo piano strategico che fissa i principali obiettivi industriali di Gruppo per il triennio 2024-2026.