Moda (+2,1%) – Corrono Ovs e Brunello Cucinelli rispettivamente a +8,4% e +8,0% in cinque giorni

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha riportato un +2,1% rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al -0,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste la seduta di venerdì, mentre Wall Street procedeva positiva, sullo sfondo di una fitta agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,71%.

Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +4,2%.

Tra le Mid Cap, Ovs ha terminato le contrattazioni a +8,4%, Brunello Cucinelli a +8,0%, Intercos a +6,3%, Salvatore Ferragamo a +4,6%, Safilo Group a +1,7% e Tod’s a +0,1%.

Nell’aggiornamento di fine anno Brunello Cucinelli stima “ottimi risultati” per il 2023, e “grazie alle vendite molto positive anche di questi ultimi mesi”, alza le stime con la previsione di una crescita del fatturato per l’intero anno tra il 22% e il 23% a cambi correnti superando circa 1,1 miliardi (precedente stima tra il +20% e il +22%).

OVS ha chiuso i nove mesi tra il primo febbraio e il 31 ottobre 2023 con vendite nette pari a 1,1 miliardi, in crescita dell’1,4% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Infine, tra le Small, Aeffe (+6,9%) e Basicnet (+3,0%) hanno sovraperformato le altre mentre Zucchi (-2,2%) è stata la peggiore.