In relazione all’offerta pubblica di acquisto volontaria promossa da PRL su massime 5.518.975 azioni ordinarie di Pierrel, dalla lettura dei risultati provvisori emerge che alla chiusura dell’operazione risultano portate in adesione 3.145.097 azioni ordinarie di Pierrel – rappresentative del 5,73% del capitale e di circa il 57% delle azioni oggetto dell’offerta.
Pertanto, tenuto conto delle complessive 49.412.531 azioni (pari all’89,95% del capitale della società quotata) già detenute da Fin Posillipo e da Bootes, PRL arriverà a detenere il 95,68% del capitale di Pierrel, raggiungendo la soglia minima per poter effettuare il delisting.
Di conseguenza, non avrà luogo la proroga del periodo di adesione in quanto si sono verificati i presupposti di legge per l’esercizio del diritto di acquisto dell’obbligo di acquisto delle rimanenti 2.373.878 azioni, pari al 4,32% del capitale di Pierrel.
Il corrispettivo dovuto ai titolari delle azioni portate in adesione all’offerta, pari a 1,75 euro per azione, sarà posto in pagamento il 22 dicembre 2023.