Ieri il settore del commercio ha riportato un +0,4% rispetto al +0,3% del corrispondente europeo e alla parità del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù poco mossi, simili all’andamento di Wall Street, con il sentiment diviso tra i segnali contrastanti sull’indebolimento dell’inflazione, che se da un lato fanno aumentare le probabilità di tagli ai tassi di interesse, dall’altro lato sottolineano il rischio di una recessione economica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,59%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +0,9%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato una variazione nulla.
Marr ha reso noto che il progetto di fusione per incorporazione in MARR stessa della società interamente posseduta AS.CA è stato depositato presso il Registro delle Imprese competente.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Newlat (+1,7%) e di Netweek (+1,7%) mentre la peggiore è stata di Bioera (-23,8%).
La società di revisione RSM Società di Revisione e Organizzazione Contabile ha rilasciato la propria relazione sulla revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato di Bioera (-23,8%) per il periodo chiuso al 30 giugno 2023, dichiarando di non essere in grado di esprimere un giudizio al riguardo.
ePrice (-10,0%) ha sottoscritto un “Clarification Agreement” con Negma Group Investment, volto, tra l’altro, a consentirere la piena operavità dell’accordo di Investimento concluso tra le stesse il 16 marzo scorso, a seguito delle modifiche apportate mediante l’amendment sottoscritto il 5 settembre; all’allineamento dell’accordo di investimento alle delibere assunte dall’assemblea del 12 dicembre.
L’ Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Orsero (-0,1%) ha deliberato l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni ordinarie proprie, previa revoca della precedente autorizzazione per la parte non eseguita.
