Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -0,2% rispetto alla parità del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in ribasso, mentre Wall Street procedeva positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 163 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,58%.
Tra le Large Cap, UniCredit ha terminato le contrattazioni flat, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -0,3%, Intesa Sanpaolo a -0,3%, Mediobanca a -0,6%, Banca Monte dei Paschi di Siena a -0,6% e Banco Bpm a -0,7%.
Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a -0,2% e Banca Popolare di Sondrio a -1,0%.
Credem risulta l’istituto più solido a livello europeo e il migliore in Italia, come mostra la pubblicazione sul sito della Banca Centrale Europea dei dati relativi ai requisiti patrimoniali (SREP) delle banche vigilate direttamente dall’autorità di Francoforte.
Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un -0,8% e Banca Profilo un -1,9%.