ePrice – Informazioni integrative su “Clarification Agreement” con Negma

ePrice rende noto, a integrazione di quanto comunicato il 19 dicembre scorso sulla sottoscrizione, previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate (Comitato OPC), del “Clarification Agreement” con Negma Group Investment, che:

  • il Clarification Agreement chiarisce, con riferimento alla convocazione dell’assemblea ai fini della proroga del termine ultimo dell’aumento di capitale a servizio del Prestito Obbligazionario Convertibile cum warrant (POC), che tale assemblea si è già tenuta il 12 dicembre; (ii) precisa l’indicazione del termine finale del “Commitment Period” previsto dall’Accordo di Investimento al 30 marzo 2026, coerentemente con quanto deliberato dall’Assemblea; (iii) prevede l’estensione della “Maturity Date” di cui al POC a 12 mesi, a partire dalla relativa data di emissione, estendibile a 18 mesi previo accordo tra le parti; (iv) prevede la previsione che, qualora il prezzo delle azioni della società scenda al di sotto di 1,00 euro, ePrice, entro e non oltre i 40 giorni lavorativi successivi, e subordinatamente all’approvazione dei rispettivi organi competenti, convochi tempestivamente l’assemblea degli azionisti ai fini dell’approvazione di un raggruppamento azionario in modo che il prezzo delle azioni sia superiore a 1,00 euro;
  • il Clarification Agreement si configura come “operazione tra parti correlate”, in quanto Negma è una Parte Correlate della Società ai sensi della Comunicazione Consob n. 1/23 del 3 maggio 2023, come, tra l’altro, indicato nel supplemento al prospetto informativo pubblicato il 28 settembre 2023;
  • il Clarification Agreement è qualificabile quale operazione con parti correlate di “maggiore rilevanza”, in quanto il controvalore complessivo del POC risulta superiore alle soglie di rilevanza identificate e, pertanto, è stata seguita la procedura prevista per
    tali operazioni, mediante il coinvolgimento tempestivo nella fase delle trattative e nella fase istruttoria del Comitato OPC attraverso la ricezione di un flusso informativo completo e aggiornato, e il rilascio del relativo parere vincolante;
  • la società non si è avvalsa dei casi di esclusione di cui agli artt. 13 e 14 del Regolamento OPC.