Global Markets Salute – Basf (+0,4%) prosegue il disinvestimento dalle fonti fossili

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore della sanità e della chimica:

Ultima seduta dell’anno in territorio positivo per i mercati azionari europei: il FTSE Mib e il DAX 30 segnano un +0,4%, il Cac 40 un +0,3% e il FTSE 100 un +0,1%. A Wall Street, l’S&P 500 e il Dow Jones registrano un +0,1% mentre il Nasdaq scambia prossimo alla parità.

LegoChem Biosciences e anssen Biotec hanno concluso accordo di licenza esclusiva con hJ in base al quale il laboratorio sudcoreano concederà alla filiale J&J i diritti sull’LCB84 uno dei suoi anticorpi coniugati. LCB84, attualmente oggetto di studi clinici di fase 1/2 negli Stati Uniti, è caratterizzato da un meccanismo d’azione differenziato poiché ha come bersaglio l’antigene Trop2, fortemente presente nelle cellule tumorali.

Il tribunale della contea di San Benito (California) si è pronunciato a favore di Bayer sostenendo che Roundup non è la causa della malattia del soggetto che aveva sporto querela all’inizio di quest’anno.

Bank of America ha confermato la raccomandazione Buy su Bristol-Myers Squibbma ne ha tagliato il target price da $72 a $68.

BASF, LetterOne e Harbour Energy hanno firmato un accordo di aggregazione aziendale per trasferire a quest’ultima le attività E&P di Wintershall Dea, comprendenti le sue attività di produzione e sviluppo e i diritti di esplorazione in Norvegia, a Harbour, Argentina, Germania, Messico e Algeria, Libia (esclusa Wintershall AG), Egitto e Danimarca (escluso Ravn), nonché le licenze per la cattura e lo stoccaggio del carbonio. In contropartita, gli azionisti di Wintershall Dea, BASF (72,7%) e LetterOne (27,3%), riceveranno complessivamente 2,15 miliardi di dollari nonché nuove azioni emesse da Harbour equivalenti a una quota totale del 54,5%. Con questa transazione, BASF compie un passo verso il raggiungimento dell’obiettivo strategico dichiarato di uscire dal settore del petrolio e del gas.