Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Inizio anno all’insegna delle vendite per i principali indici azionari, con il solo FTSE Mib che scambia in territorio positivo a +0,4%: il Dax 30 segna un -0,1%, il Cac 40 un -0,5% e il FTSE 100 anch’esso un -0,5%. Analogamente a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,6%, il Dow Jones un -0,2%, e il Nasdaq un -1,1%.
Il social media X di Elon Musk non è riuscito a bloccare una legge dello stato della California che impone alle società di rivelare pubblicamente come moderano determinati contenuti sulle loro piattaforme. X, precedentemente noto come Twitter, a settembre aveva citato in giudizio la California per annullare la legge sulla moderazione dei contenuti, affermando che la legge violava i suoi diritti di libertà di parola previsti dal Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti e dalla costituzione dello stato della California.
Tra le altre piattaforme social, Pinterest scambia a -2,4% mentre, tra i servizi di streaming, Spotify registra un -0,3%.
Tra gli altri titoli del settore Broadcasting & Produzione, Charter Communications segna una sostanziale parità, Paramount Global un -1,7% e Warner Bros. Discovery un +0,3%.
Rosenblatt Securities ha confermato la raccomandazione Buy su Charter Communications ma ne ha tagliato il target price da $482 a $475.
Infine, nel settore dell’Informazione, News Corp segna un -0,9%, The New York Times un -0,9% e Thomson Reuters un -1,4%.