Impiantistica (flat) – Il mercato preferisce Fincantieri (+3,0%)

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato una performance stabile rispetto al +0,3% del corrispondente europeo e alla parità del Ftse Mib.

Chiusura cauta per le principali borse europee nell’ultima seduta del 2023 mentre Wall Street stava riprendendo fiato dopo il rally degli ultimi mesi. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 167 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,68%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a +1,3% e Prysmian a +0,6%.

Prysmian Group ha collaudato con successo il sistema via cavo inter-array per il parco eolico offshore Fécamp, situato nella Manica a circa 24 km dalla costa francese, in Normandia.

Tra le Mid Cap, Fincantieri ha segnato un +3,0%, Salcef un +1,6%, Webuild un -0,4% e Danieli & C un -1,2%.

Fincantieri, nell’ambito del progetto di rafforzamento strategico nei settori della subacquea e del Marine Energy, ha concluso un accordo per l’acquisizione del 100% di Remazel Engineering da Advanced Technology Industrial Group.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +27,0%.

Trevi ha informato che il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’aggiornamento del Piano Industriale Consolidato 2022-2026, estendendone la durata al 2027.