Avvio negativo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed e all’agenda macroeconomica.
Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,7%, lo S&P 500 lo 0,5%, il Dow Jones lo 0,3%.
Il sentiment continua ad essere propenso alle vendite in queste prime sedute dell’anno, dopo il rally di fine 2023 alimentato dalle aspettative di tagli ai tassi da parte della Fed.
A proposito della banca centrale americana, sono attesi oggi i verbali della riunione di dicembre del Federal Market Open Committee, con gli investitori intenti a trarre maggiori indicazioni sulla traiettoria futura dei tassi d’interesse.
Nel frattempo, dall’agenda macro di oggi è emerso che le richieste di mutui MBA sono salite dell’1,4% nella settimana al 29 dicembre, dopo il -10,7% della settimana precedente.
Atteso oggi anche il dato di dicembre dell’Institute for Supply Management (ISM) sull’attività manifatturiera negli Stati Uniti.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,092, mentre il dollaro/yen sale a 143,2. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,4%) a 77,0 dollari e il Wti (+1,4%) a 71,4 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sul Treasury a 2 anni e 10 anni salgono rispettivamente al 4,35% e al 4,00%.