Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Recuperano i mercati azionari europei dopo i cali di ieri: il FTSE Mib segna un +0,5%, il Dax 30 un +0,1%, il Cac 40 un +0,3% e il FTSE 100 un +0,4%. Contrastata invece la situazione a Wall Street l’S&P 500 registra un sostanziale pareggio, il Dow Jones un +0,3%, e il Nasdaq un -0,3%.
Nella seduta odierna sono in leggero rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,3%) a 78,5 dollari e il Wti (+0,5%) a 73,1 dollari.
TotalEnergies ha concluso l’attuazione degli accordi firmati nel marzo 2023 con il retailer canadese Alimentation Couche-Tard, riguardanti la cessione delle reti di stazioni di servizio di TotalEnergies in Germania e nei Paesi Bassi a Couche-Tard. In Belgio e Lussemburgo, TotalEnergies e Couche-Tard hanno unito le forze in una joint venture (TotalEnergies 40%, Couche-Tard 60%). L’operazione, basata su un enterprise value di 3,1 miliardi di euro (ovvero più di 15 anni di flusso di cassa al netto dell’impatto fiscale), è stata finalizzata in due fasi, il 28 dicembre 2023 con la transazione in rete in Germania e il 3 gennaio 2024 , con transazioni di rete nei Paesi Bassi, Lussemburgo e Belgio.
Tra gli altri titoli del settore petrolifero, Equinor segna un +2,4%, Baker Hughes un +0,2%, Devon Energy una variazione nulla, Halliburton un +0,4% e Schlumberger un +0,5%.
Wells Fargo & Company ha promosso Marathon Petroleum da Equal Weight a Overweight e ne ha alzato il target price da $159 a $169.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a +1,1%, United Utilities a -0,1%, Veolia a +1,2%, Duke Eenrgy a +0,3%, PG&E a +0,5% e Sempra Energy a +0,9%.
Enel Green Power North America ha perfezionato un accordo con ORMAT Technologiesper la vendita di un portafoglio di asset rinnovabili negli Stati Uniti a fronte di un corrispettivo complessivo di 271 milioni di dollari USA, pari a circa 250 milioni di euro, soggetto ai consueti aggiustamenti relativi a queste operazioni.
