Wall Street apre la giornata con un ribasso di circa mezzo punto percentuale su quasi tutti gli indici principali, ma recupera nel finale grazie alla performance di alcuni titoli tecnologici a larga capitalizzazione.
Sono ancora i due leader dei semiconduttori – Nvidia AMD – a trascinare la performance del mercato con guadagni intorno al due per cento per entrambi. Brillante anche Amazon (+1,5%).
Il Nasdaq è l’unico listino che chiude positivo (+0,1%), mentre gli altri indici segnano il passo dallo S&P500 (-0,1%), al Dow Jones (-0,4%), quest’ultimo ancora penalizzato da Boeing (-1,5%), fino al Russell 2000 la cui discesa supera di poco il punto percentuale.
Il VIX, in ribasso di oltre il due per cento, scivola anche al di sotto di quota 13 punti a 12,75.
Sul mercato obbligazionario i rendimenti tornano a salire con il Tbond che cresce di quattro punti base fino al 4,01%.
Giornata ancora poco entusiasmante per la gran parte delle materie prime con il solo petrolio che rimbalza con decisione di oltre il due per cento e chiude al di sopra dei 72,5 dollari al barile. Rame in calo di un punto percentuale.
Ancora deboli invece i metalli preziosi con oro e argento che continuano a scivolare di qualche decimo di punto percentuale penalizzando ancora tutto il settore dei tioli minerari. Ancora in discesa anche platino e palladio.
Sul mercato valutario il dollaro torna lievemente a rafforzandosi nei confronti della moneta unica risalendo fino a 1,093.
