Utility (+0,1%) – Le Mid Acea (+2,5%) e Iren (+1,8%) terminano in vetta al comparto

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,1% rispetto al -0,2% del corrispondente europeo e al -0,5% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in ribasso, con Wall Street negativa dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 165 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,84%.

Tra le Large Cap del comparto Italgas (+1,7%) e Snam (+1,3%) sono state le migliori.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha autorizzato il nuovo collegamento elettrico previsto da Terna nei comuni di Turbigo, Robecchetto con Induno e Castano Primo nella città metropolitana di Milano.

Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +2,5%, Iren a +1,8%, Ascopiave a +0,4%, Alerion Clean Power invariata e Industrie De Nora a -0,2%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Acinque (+1,0%) e Greenthesis (+0,6%) mentre Eems (-14,3%) è risultata la peggiore.

Negma Group Investment ha richiesto la conversione di 5 obbligazioni emesse il 27 ottobre 2023, per un controvalore di 50.000 euro, nel contesto della quinta tranche del prestito obbligazionario convertibile (POC) in azioni quotate EEMS riservato e deliberato dall’assemblea straordinaria il 24 ottobre 2022.