Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -1,0% rispetto al -1,6% del corrispondente europeo e al -0,7% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso negativi, simili all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni, con l’attenzione rivolta soprattutto all’inflazione Usa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,81%.
Tra le Large Cap, Mediobanca ha terminato le contrattazioni a -0,3%, Intesa Sanpaolo a -0,8%, UniCredit a -1,0%, Banco Bpm a -1,7%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -1,9% e Banca Monte dei Paschi di Siena a -4,5%.
Banco BPM ha concluso con successo una nuova emissione Green Senior Non Preferred, con scadenza sei anni e possibilità di rimborso anticipato a gennaio 2029, per un ammontare pari a 750 milioni.
Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a -1,3% e Banca Popolare di Sondrio a -1,4%.
Infine, tra le Small, Banca Profilo ha registrato un -0,5% e Banco di Desio e Brianza un -0,8%.