Avvio positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare all’avvio delle trimestrali.
Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, lo S&P 500 guadagna lo 0,3%, il Nasdaq e il Dow Jones lo 0,2%.
Al via oggi la stagione delle trimestrali Usa con i conti delle grandi banche: JPMorgan ha chiuso il quarto trimestre 2023 con un utile netto di 9,3 miliardi di dollari, rispetto agli 11 miliardi del 4Q22. Nonostante il rallentamento trimestre su trimestre, la banca ha chiuso l’anno con un utile record di 49,6 miliardi, in crescita del 32% rispetto al 2022.
Bank of America ha registrato nel 4Q23 un utile netto di 3,1 miliardi di dollari, in calo del 56% rispetto allo stesso periodo del 2022, rispetto al -28% delle attese.
Citigroup ha chiuso invece il quarto trimestre del 2023 con una perdita netta di 1,8 miliardi, un risultato che risente dei costi straordinari legati alla ristrutturazione della banca, all’uscita dal mercato russo e al deprezzamento del peso argentino.
Sul fronte macro, a dicembre i prezzi alla produzione negli Stati Uniti hanno registrato un calo dello 0,1% su base mensile, in linea con il dato di novembre (rivisto da 0,0%) e a fronte del +0,1% delle attese. Su base annua, il PPI è salito dell’1,0%, rispetto al +1,3% del consenus e al +0,8% del mese precedente (rivisto da +0,9%).
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a quota 1,097, mentre il dollaro/yen scende a 144,5. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+3,1%) a 79,8 dollari e il Wti (+3,2%) a 74,3 dollari, dopo l’attacco di USA e UK rivolto ai ribelli Houthi nello Yemen in risposta alle aggressioni da parte di questi ultimi nel Mar Rosso.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,15% e al 3,95%.