Dalla lettura dei numeri dei primi nove mesi dell’esercizio 2023/24 di Unieuro emergono:
- Ricavi: 1.926,5 milioni (-6%) rispetto a 2.048,6 milioni del periodo corrispondente del precedente esercizio, “in relazione al contesto macroeconomico e alla contrazione registrata da alcune categorie di prodotto che avevano visto anni di crescita record”, spiega la società.
- EBIT Adjusted: 15,5 milioni rispetto a 21,2 milioni nel corrispondente periodo 2022/23, “per effetto del consistente miglioramento realizzato nel terzo trimestre, che consente di compensare parzialmente l’andamento dei primi tre mesi dell’esercizio”.
- Cassa netta: 104 milioni rispetto a 124,4 milioni di inizio esercizio, “dopo il pagamento di dividendi per 9,8 milioni e l’esborso di 4,5 milioni relativo alla sottoscrizione del contratto per l’acquisizione di Covercare”.
Nel solo terzo trimestre 2023/24, l’EBIT Adjusted si è attestato a 10,9 milioni, in crescita del 31,5% rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio, mostrando “una
significativa accelerazione rispetto ai trimestri precedenti, grazie all’attenta politica di
gestione dei margini e al rilevante piano di razionalizzazione dei costi finalizzato a preservare la redditività, nonostante una riduzione dei ricavi del 7,8%. Significativa, ad esempio, la contrazione dell’11%2 registrata dal mercato dell’elettronica di consumo in occasione della settimana del Black Friday”.
Riguardo l’outlook 2023/24, a conclusione della stagione natalizia, i ricavi sono attesi nel range 2,65-2,70 miliardi; confermate le guidance di Ebit Adjusted nell’intorno di 35 milioni e di cassa netta nel range di 20-40 milioni a fine esercizio, a seguito del closing dell’acquisizione di Covercare.