Banca Popolare di Sondrio ha collocato con successo presso investitori istituzionali una nuova emissione di covered bond per un importo benchmark pari a 500 milioni di euro e durata di 5,5 anni.
Il collocamento è stato realizzato nell’ambito del programma di obbligazioni bancarie garantite da cinque miliardi di euro, assistito interamente da mutui residenziali.
L’operazione ha visto richieste per un ammontare complessivo di circa 1 miliardo di euro e sottoscrizioni finali distribuite in maniera pressoché uguale tra gli investitori istituzionali esteri e quelli domestici. Lo spread del prestito obbligazionario, inizialmente annunciato pari a mid-swap +80 punti base, è stato di conseguenza ridotto fino al livello finale di 77 punti base sopra il tasso mid-swap.
La cedola fissa annuale è pari al 3,25%, con un prezzo di emissione dell’obbligazione
stabilito a 99,533% e scadenza il 22 luglio 2029.
La data di regolamento dell’operazione è prevista per il 22 gennaio 2024.
Il titolo, riservato agli investitori istituzionali, sarà quotato presso il Luxembourg Stock
Exchange. Il rating atteso dell’obbligazione da parte dell’agenzia Fitch è di AA.
In qualità di Global Coordinator dell’emissione hanno agito Intesa Sanpaolo e UniCredit Bank AG, mentre in qualità di Joint Bookrunners hanno operato Intesa Sanpaolo, LBBW, Raiffeisen Bank International AG, Santander, Societe Generale e UniCredit Bank AG.