Global Markets Consumer – L’aviazione mondiale torna ai livelli pre-pandemia

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore relativo ai beni di consumo:

Continuano le vendite sui mercati azionari mondiali: il FTSE Mib segna un -0,6%, il Dax 30 un -0,7%, il Cac 40 un -0,5% e il FTSE 100 un -0,4%. A Wall Street l’S&P 500 il Dow Jones e il Nasdaq scambiano tutti a-0,5%.

Nel 2023 le vendite preliminari di Hugo Boss a valuta costante sono state pari a 4,20 miliardi di euro in aumento del 18% rispetto ai 3,65 miliardi dell’anno precedente e leggermente al di sopra dei 4,19 miliardi stimati dagli analisti.

Raymond James ha confermato il giudizio Outperform su Lululemon Athletica e ne ha alzato il target price da $495 a $520.

Tra le altre Big del comparto alimentare, Nestlé segna un +1,2%, Campbell Soup un -0,1%, Kraft Heinz un -0,1% e PepsiCo una sostanziale parità.

L’aviazione civile mondiale è ad un passo dal pareggiare i conti del 2019. La Iata, associazione internazionale del trasporto aereo, ha riportato nel periodo da gennaio a novembre 2023 un aumento del traffico pari al 29,7% rispetto ai primi undici mesi del 2022, riferito al rapporto km/passeggeri. Il che si traduce in un aumento della quota di traffico pari al 99,1% di quello registrato nel 2019. In attesa del dato di dicembre 2023, certamente migliorativo rispetto all’anno precedente, il gap può dirsi colmato in anticipo di un biennio. Anche il load factor è cresciuto fino all’82%. A fare da traino alla ripresa soprattutto il traffico che si è generato in Nord America e nel settore Asia-Pacifico. Positiva la performance europea, con un incremento del 14,8% rispetto al 2022 e un load factor dell’83%, ma non sufficiente a tornare ai livelli pre-pandemia.