Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:
Terza giornata di cali per i mercati azionari europei: il FTSE Mib segna un -1,3%, il Dax 30 un -1,2%, il Cac 40 un -1,4% e il FTSE 100 un -1,8%. A Wall Street l’S&P 500 registra un -0,7%, il Dow Jones un -0,3%, e il Nasdaq un -1,3%.
Barclays ha confermato la raccomandazione Equal Weight su Texas Instruments ma ne ha tagliato il target price $165 da $160.
Tra i Semiconduttori, Ananlog Devices segna un -1,8%, Arm Holding un -2,1%, Applied Materials un -2,0%, Broadcom un -1,9%, Marvell Technology un -2,2% e NXP Semiconductors un -2,9%.
Nel comparto Hardware, Arista Networks scambia a -2,8%, Dell Technologies a -1,6% e HP Inc. a -1,3%.
Nelle Infrastrutture di Rete Blackberry segna un -1,7%, Hewlett Packard Enterprise un -1,6%, Infosys un +0,2%, Motorola Solutions un +0,1%, Palo Alto networks un -1,9%, Synopsys segna un -1,4%, VeriSign un -0,1% e Zscaler un -3,4%.
Nel comparto Software, Accolade scambia a -2,3%, Dropbox a -0,7%, Salesforce.com a -1,2%, Capgemini a -0,6% e Baidu a -2,9%.
Microsoft e Vodafone hanno firmato una partnership strategica decennale con l’obiettivo di offrire nuovi servizi digitali a più di 300 milioni di aziende. Secondo i termini dell’accordo, Vodafone prevede di investire 1,5 miliardi di dollari in una serie di progetti nei settori del “cloud” e dell’intelligenza artificiale, che saranno realizzati in collaborazione con Microsoft.
Infine, nelle tlc, Swisscom segna un -0,8%, T-Mobile US un +0,3%, Tele2 un -0,4% e Telenor un -0,3%.
Citigroup ha alzato il prezzo obiettivo di Verizon Communications da $42 a $45 con raccomandazione Buy.
Telecom Italia ha ottenuto l’autorizzazione del governo italiano per la vendita della propria rete fissa a KKR per 22 miliardi di euro.
