Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,3% rispetto al -0,4% del corrispondente europeo e alla parità del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso perlopiù sotto la parità, simili all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,82%.
Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +1,7%, Eni a -0,4% e Tenaris a -0,5%.
Il 15 gennaio 2024 ha preso avvio il programma di acquisto di azioni ordinarie di Saipem, avente ad oggetto un numero massimo di 29.500.000 azioni da destinare a servizio dell’attribuzione 2023 del Piano di Incentivazione Variabile di Lungo Termine 2023-2025 della Società, in esecuzione di quanto deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 3 maggio 2023.
Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +5,4%, D’Amico un +3,3% e Maire Tecnimont un -0,5%.
Infine, la Small Gas Plus ha registrato un +0,6%.