Ieri il settore del commercio ha riportato una performance stabile rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso positive, simili all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 159 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,90%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a -1,6%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un +0,2%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Centrale del Latte d’Italia (+2,1%) e di I Grandi Viaggi (+1,2%) mentre la peggiore è stata di E.P.H. (-33,3%).
Il CdA di E.P.H. ha convocato l’assemblea straordinaria degli azionisti per il 27 febbraio
prossimo, in unica convocazione, per deliberare un raggruppamento delle azioni ordinarie dell’emittente.
E.P.H. ha reso noto, con riferimento al prestito obbligazionario convertibile cum warrant riservato a Negma Group Investment, di aver ricevuto da parte di quest’ultima richiesta di conversione di 2 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 20mila euro, a valere sulle prime due tranche.
