Ha preso il via oggi Vicenzaoro January – The Jewellery Boutique Show, il salone internazionale di Italian Exhibition Group (IEG) che ospita nell’intero quartiere fieristico di Vicenza oltre 1.300 brand espositori da 37 Paesi.
Non solo Made in Italy, il 40% dei padiglioni è occupato da espositori internazionali e circa 600 i buyer ospitati da 72 Paesi grazie al supporto della rete degli uffici ICE nel mondo e per l’evento che apre il calendario delle fiere dell’oro e del gioiello nel mondo. Attesi inoltre visitatori da 130 Paesi.
Vicenzaoro, che durerà fino al 23 gennaio, ha aperto i battenti assieme a T.Gold, il salone internazionale delle tecnologie e dei macchinari per l’oreficeria e il marketplace dedicato all’orologeria e alla gioielleria vintage di pregio VO Vintage (quest’ultimo è aperto al pubblico nel foyer della fiera, sino a lunedì 22).
Il presidente IEG Maurizio Renzo Ermeti: “L’investimento di circa 60 milioni interamente autofinanziato, che parte con l’abbattimento della ‘chiocciola’ per lasciare posto a un nuovo padiglione da 22 mila metri quadri, modificherà completamente il layout delle nostre manifestazioni. È il primo passo per i prossimi 70 anni”.
Alla cerimonia inaugurale della manifestazione, che ha visto il conduttore radiofonico Matteo Caccia ripercorrere in un racconto ideale i 70 anni di fiere dell’oro vicentine, sono intervenuti Maurizio Renzo Ermeti, presidente Italian Exhibition Group, Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, Giacomo Possamai, sindaco di Vicenza, Matteo Zoppas, presidente ICE Agenzia, Andrea Nardin, presidente della Provincia di Vicenza, Claudia Piaserico, presidente Federorafi. Messaggio del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.