I futures sull’azionario americano guadagnano lo 0,6-0,8%, preannunciando un avvio positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle aspettative sui tassi d’interesse.
Chiusura ieri di rimbalzi dopo i ribassi dei giorni precedenti, con il Nasdaq e lo S&P 500 in rialzo rispettivamente dell’1,3% e 0,9%, seguiti dal Dow Jones a +0,5%.
Gli investitori restano intenti a trarre maggiori indicazioni sulla traiettoria futura dei tassi d’interesse, con l’attenzione rivolta alle nuove dichiarazioni provenienti dai funzionari della Federal Reserve.
In attesa dell’intervento di stasera della presidente dell’istituto di San Francisco, Mary Daly, il numero uno della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha esortato i policy maker a procedere con cautela in considerazione del potenziale impatto di eventi imprevedibili, dalle elezioni ai conflitti globali.
Il tono cauto emerso in questi giorno dai commenti dei funzionari della Fed ha portato a un raffreddamento delle aspettative di tagli ai tassi imminenti da parte della banca centrale americana: un taglio al meeting FOMC è ora scontato dagli operatori con una probabilità appena superiore al 50%, rispetto all’80% di venerdì scorso.
Nel frattempo, dall’agenda macro di oggi, è atteso il dato preliminare di gennaio dell’Università del Michigan sulla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti.