Salute (-4,8%) – Gli investitori premiano Garofalo (+1,6%) e Pierrel (+0,6%)

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un -4,8% rispetto al -2,9% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso la seduta di venerdì perlopiù deboli, mentre Wall Street stava procedendo positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 157 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,87%

Tra le Large Cap Recordati ha terminato le contrattazioni a -2,4%, Diasorin a -4,8% e Amplifon a -8,4%.

Diasorin ha comunicato il calendario degli eventi societari 2024.

Tra le Mid Cap, Philogen ha segnato un -1,7%, Sol un -2,1%, Pharmanutra anch’essa un -2,1% e  Gvs un -7,3%.

Il CdA di Sol ha approvato il calendario degli eventi societari per l’esercizio 2024.

Infine, tra le Small, Garofalo Health Care  ha registrato un +1,6%, , Pierrel un +0,6%, Fine Foods & Pharmaceuticals un -1,9% e Eukedos un -3,0%.

Tra l’8 e il 12 gennaio scorsi Fine Foods & Pharmaceuticals ha acquistato 2.313 azioni proprie (0,0090% del capitale), al prezzo medio ponderato di 8,7620 euro per un controvalore complessivo di 20.266,47 euro.

A seguito dell’adempimento della procedura congiunta, Borsa Italiana disporrà la sospensione delle azioni Pierrel dalla quotazione su Euronext Milan nelle sedute del 22 e 23 gennaio e la revoca a partire dal 24 gennaio.