Industria (+1,1%) – Vendite su Servizi Italia (-14,3%) dopo i dati sull’opa

 

Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +1,1% rispetto al +1,3% del corrispondente europeo e rispetto al -0,3% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso perlopiù in denaro ad eccezione di Piazza Affari, con Wall Street positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 157 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,82%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +0,7%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Buzzi (+2,6%) e Zignago Vetro (+2,0%) mentre le peggiori si sono rivelate Carel Industries (-0,5%) e LU-VE (-2,5%).

Datalogic (+1,5%) ha comunicato le date delle riunioni del Consiglio di Amministrazione.

Infine, tra le Small, Fidia (+26,2%) e Somec (+5,1%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Servizi Italia (-14,3%) si è posizionata in fondo al medesimo.

In relazione all’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa da Cometa sulle azioni di Servizi Italia (-14,3%) sono stati diffusi i risultati provvisori.

Si è concluso il periodo per l’esercizio dei diritti di opzione relativi all’offerta in opzione di massime 75.263.465 azioni ordinarie Vianini (-0,6%) di nuova emissione rivenienti dall’aumento di capitale in opzione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti in data 11 dicembre 2023.