Avvio misto a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed e alle trimestrali.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq e lo S&P 500 guadagnano lo 0,1%, mentre il Dow Jones cede lo 0,2%.
L’attenzione degli investitori resta sui tassi d’interesse e sulle prossime mosse della Fed: si abbassano ulteriormente le probabilità che gli operatori assegnano ad un taglio ai tassi al meeting FOMC di marzo, ora intorno al 40%.
Nuove indicazioni sono attese dall’agenda macroeconomica, con lo sguardo rivolto soprattutto ai dati sul Pil Usa del quarto trimestre (in uscita giovedì) e al deflatore PCE (venerdì), una delle misure inflattive maggiormente monitorate dalla Fed.
Atteso oggi, intanto il dato di gennaio sull’indice manifatturiero della Fed di Richmond.
Prosegue intanto la stagione delle trimestrali: occhi puntati in particolare sui conti di Netflix, Johnson & Johnson e Procter & Gamble.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a quota 1,086, mentre il dollaro/yen sale a 148,2. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,8%) a 79,4 dollari e il Wti (-0,7%) a 74,2 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,41% e al 4,14%.