I futures sull’azionario americano oscillano tra -0,1% e +0,4%, preannunciando un avvio perlopiù positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed e alle trimestrali.
Chiusura ieri in leggero rialzo per i principali indici oltreoceano, con il Dow Jones a +0,4%, il Nasdaq a +0,3% e lo S&P 500 a +0,2%.
L’attenzione degli investitori resta sui tassi d’interesse e sulle prossime mosse della Fed: si abbassano ulteriormente le probabilità che gli operatori assegnano ad un taglio ai tassi al meeting FOMC di marzo, ora intorno al 40%.
Nuove indicazioni sono attese dall’agenda macroeconomica, con lo sguardo rivolto soprattutto ai dati sul Pil Usa del quarto trimestre (in uscita giovedì) e al deflatore PCE (venerdì), una delle misure inflattive maggiormente monitorate dalla Fed.
Atteso oggi, intanto il dato di gennaio sull’indice manifatturiero della Fed di Richmond.
Prosegue intanto la stagione delle trimestrali: occhi puntati in particolare sui conti di Netflix, Johnson & Johnson e Procter & Gamble.