Tech (+1,5%) – I conti e il Piano di Olidata convincono i mercati (+30,8%)

 

Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +1,5% rispetto al +0,1% del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù deboli, con Wall Street incerta dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 159 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,91%.

Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a +1,8% e Telecom Italia a +1,0%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Tinexta (+1,6%) e Digital Value (+1,4%) mentre Reply e Lottomatica (entrambe a -1,4%) si sono posizionate in fondo al comparto.

Infine, tra le Small, Olidata  (+30,8%) e Softlab (+19,9%) hanno sovraperformato le altre mentre Exprivia (-2,3%) è risultata la peggiore.

Il Cda di Antares Vision (+16,0%) ha approvato la sottoscrizione degli accordi definitivi con Gianluca Mazzantini che, dal 23 gennaio 2024, assumerà il ruolo di direttore generale del gruppo.

Antares Vision Group ha comunicato di aver acquisito la qualifica “PMI” in quanto la capitalizzazione di mercato relativa all’anno 2023 è stata inferiore alla soglia prevista del TUF.

Il Cda di Olidata (+30,8%) ha approvato il piano industriale 2024-2026, una revisione del precedente piano industriale 2023-2025 che si basa anche sull’osservazione dell’andamento del Gruppo consuntivato nell’esercizio 2023.

Il Cda di Olidata ha esaminato e approvato i principali dati preliminari preconsuntivi relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.

Infine, il Cda di Olidata ha approvato il Calendario Finanziario per l’anno 2024.