Avvio in rialzo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare agli ultimi dati economici.
Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq e lo S&P 500 guadagnano lo 0,4%, il Dow Jones lo 0,3%.
Focus principale sull’agenda macroeconomica: secondo i dati preliminari, nel quarto trimestre 2023 il Pil negli Stati Uniti ha registrato un incremento del 3,3% annualizzato, in rallentamento rispetto al +4,9% del terzo trimestre ma sopra le attese (+2,0%).
Sempre sul fronte macro, il dato preliminare di dicembre ha evidenziato per le scorte all’ingrosso Usa un incremento dello 0,4% su base mensile, rispetto al -0,2% delle attese e al -0,4% di novembre.
Sempre a dicembre, gli ordini di beni durevoli in America hanno registrato a dicembre una variazione nulla (dato preliminare), rispetto al +1,5% delle previsioni e al +5,5% di novembre.
Lato mercato del lavoro, nella settimana al 20 gennaio le nuove richieste di disoccupazione negli Stati Uniti sono state 214mila, in aumento oltre le attese (200mila) rispetto alle 189mila della settimana precedente (dato rivisto da 187mila).
Prosegue intanto la stagione delle trimestrali: le azioni di Tesla cedono oltre il 7% in avvio in scia ai risultati inferiori alle attese e alla guidance sulla crescita più lenta per quest’anno. Il produttore di veicoli elettrici ha riportato nel quarto trimestre 2023 ricavi pari a 25,2 miliardi di dollari, in crescita del 3% anno su anno ma al di sotto delle attese degli analisti (25,9 mld), con un margine lordo del 17,6%, rispetto al 18,3% del consensus e al 23,8% del 4Q22.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a quota 1,086, il dollaro/yen a 147,3. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,6%) a 81,3 dollari e il Wti (+1,9%) a 76,5 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,34% e al 4,15%.
