Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,9% rispetto al +1,4% del corrispondente europeo e al +0,9% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso toniche, con Wall Street in rialzo dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 158 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,88%.
Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +3,0%, Tenaris a +1,3% e Eni a +0,9%.
Nel periodo compreso tra il 15 e il 19 gennaio 2024 Eni ha acquistato 2.263.910 azioni proprie (pari allo 0,07% del capitale sociale), al prezzo medio ponderato di 14,8045 euro per azione, per un controvalore complessivo di 33.516.010,67 euro, nell’ambito della seconda tranche del programma di buyback deliberato dall’Assemblea il 10 maggio 2023.
Tra le Mid Cap D’Amico ha segnato un +3,7%, Maire Tecnimont un +2,0% e Saras un -2,8%.
Infine, la Small Gas Plus ha registrato un +1,4%.