Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:
Giornata positiva per gli indici azionari europei: il FTSE Mib segna un +0,5%, il Dax 30 un +0,2%, il Cac 40 un +2,3% e il FTSE 100 un +1,6%. Più incerta, invece, la situazione a Wall Street l’S&P 500 registra una sostanziale parità, il Dow Jones un +0,1%, e il Nasdaq un -0,2%.
Tra i Semiconduttori, Ananlog Devices segna un -1,0%, Arm Holding un -2,0%, Applied Materials un -3,0%, Broadcom un -1,6%, Marvell Technology un -1,7% e NXP Semiconductors un -1,3%.
Nel quarto trimestre Intel ha riportato utili per azione di 0,54$, 0,09$ sopra le stime degli analisti di 0,45$. Il fatturato del trimestre è stato pari a 15,4 miliardi oltre il consensus di 15,16B$.
Nel comparto Hardware, Arista Networks scambia a -0,4%, Dell Technologies a +0,6% e HP Inc. a +0,6%.
Nelle Infrastrutture di Rete Blackberry segna un -0,5%, Hewlett Packard Enterprise un -0,6%, Infosys un +0,9%, Motorola Solutions una variazione nulla, Palo Alto networks un +0,3%, Synopsys segna un -2,0%, VeriSign un -0,2% e Zscaler un -0,6%.
Nokia ha dichiarato di aspettarsi un utile operativo rettificato per il 2024 compreso tra 2,3 e 2,9 miliardi di euro (da 2,5 a 3,2 miliardi di dollari). Gli analisti si aspettavano che la redditività rimanesse stabile rispetto all’anno precedente, a circa 2,4 miliardi di euro.
Nel comparto Software, Accolade scambia a +2,0%, Dropbox a -0,1%, Salesforce.com a +0,6%, Capgemini a -0,1% e Baidu a -0,7%.
Piper Sandler ha confermato la raccomandazione Overweight su Microsoft con target price a $455.
Infine, nelle tlc, Swisscom segna un +0,9%, T-Mobile US un +1,1%, Tele2 un -0,9% e Telenor un -2,0%.
Deutsche Bank è rimasta Buy su AT&T e ne ha alzato il prezzo obiettivo da $23 a $24.