Altra seduta all’insegna del denaro sul titolo Italian Exhibition Group che guadagna il 6,5% a 3,93 euro, risultando tra i migliori del Ftse Italia Small Cap (+0,1%).
Consistenti anche i volumi con circa 63mila azioni scambiate rispetto a una media degli ultimi 30 giorni di 9.616 pezzi.
La performance, che segue la già positiva chiusura di ieri (+3,9%) e che porta il rialzo complessivo nei 12 mesi vicino al 52%, si registra all’indomani dell’approvazione da parte del Cda del Piano Strategico 2023-28 che conferma l’unicità del modello di business di IEG come #Community Catalyst & Creator e che si fonda sui pilastri della Crescita del portafoglio, del Consolidamento dell’espansione internazionale e della Creazione di valore.
Il nuovo Piano stima, al 2028, ricavi a circa 323 milioni (CAGR 23/28 +9%) e un EBITDA adjusted a 90 milioni (CAGR 23/28 +13%), con il relativo margine al 28%.
Inoltre, si attende un rafforzamento della solidità patrimoniale con una progressiva riduzione dell’indebitamento e della leva finanziaria in arco piano, stimando una PFN a 3 milioni (PFN/EBITDA 23-28: <2x), nonostante un importante programma di investimenti di circa 172 milioni.
Lato remunerazione degli azionisti, il Piano prevede una distribuzione di dividendi da parte della società tra il 2023 e il 2028 per un ammontare tra 16 e 21 milioni.
La società ha illustrato stamane alla comunità finanziaria le strategie, le ambizioni ed i target finanziari del nuovo piano industriale nel corso di un evento a Milano.